ENERGY MANAGEMENT

 

La Green Research & Design offre servizi di Energy management ovvero gestione energetica per aziende, pubbliche amministrazioni o del settore residenziale. Questa funzione è l’insieme delle attività volte a ridurre i consumi energetici, sia termici che elettrici, e ad aumentarne l'efficienza nell'utilizzo finale, anche dove possibile recuperandoli.

Tale attività è complementare alle altre, quali : diagnosi energetica, monitoraggio energetico, analisi e gestione dei Titoli di Efficienza Energetica – Conto Termico.

 

SUPPORTO ALLA RICERCA DEI FINANZIAMENTI PER GLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO

 

La Green Research & Design è di supporto per l’individuazione di bandi di finanziamento europei, nazionali, regionali o bancari, e per la loro presentazione e successiva gestione presso le autorità competenti.

 

SUPPORTO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

 

La Green Research & Design offre il supporto alla Pubblica Amministrazione nella predisposizione di gare e della progettualità connessa e mette a disposizione specifiche competenze attraverso i seguenti servizi:

• Interventi di efficienza energetica

• Diagnosi energetiche

• Installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili e in cogenerazione

• Consulenza sull'efficienza energetica: supporto nella determinazione di idonee modalità operative al fine di affrontare le problematiche connesse all'efficienza energetica, al Protocollo di Kyoto ed alle attività amministrative collegate

• Progettazione e analisi degli impatti ambientali, economici e finanziari degli interventi

• Predisposizione e partecipazione a progetti e bandi europei, nazionali e regionali o disposti da fondazioni bancarie

• Individuazione delle soluzioni finanziarie (Finanziamento Tramite Terzi e Project Financing)

• PAES - SEAP (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile - Sustainable Energy Action Plan)

• PRIC (Piano Regolatore Illuminazione Comunale)

• Consulenza nella verifica di attività di fornitura (verifiche di fatturazioni energetiche).

 

DIAGNOSI ENERGETICHE (Art. 8 D.Lgs. 102/2014)

 

La diagnosi energetica è la fase principale per la definizione e programmazione degli interventi di efficienza energetica, ed è definita come procedura sistematica rivolta a:

• fornire un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o impianto industriale, o di servizi pubblici o privati

• individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici

• riferire in merito ai risultati

La diagnosi è programmata secondo i seguenti tre passi , da eseguirsi in ordine successivo:

• razionalizzazione dei flussi energetici

• individuazione di tecnologie energeticamente efficienti

• recupero delle energie disperse

Il D.Lgs. 102/2014 di attuazione della Direttiva Europea sull'efficienza energetica 2012/27/UE:

• impone alle grandi imprese l'obbligo di eseguire una diagnosi energetica, nei siti produttivi localizzati sul territorio nazionale, entro il 5 dicembre 2015 e successivamente ogni quattro anni; tale obbligo non si applica alle grandi imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi alle norme UNI CEI EN ISO 50001:2011 (comprendenti comunque una diagnosi conforme all’Allegato II del decreto)

• impone alle imprese a forte consumo di energia di eseguire le diagnosi energetiche, entro il 5 dicembre 2015 indipendentemente dalla loro dimensione e a dare progressiva attuazione, in tempi ragionevoli, agli interventi di efficienza individuati dalle diagnosi stesse o in alternativa ad adottare sistemi di gestione conformi alle norme UNI CEI EN ISO 50001:2011

• le diagnosi energetiche devono essere conformi all’Allegato II del D.Lgs. 102/2014, cioè devono essere realizzate secondo i criteri minimi delle Norme Tecniche UNI CEI EN 16247, Parti da 1 a 4 e le Linee Guida ENEA, ed ai “Chiarimenti in materia di diagnosi energetica nelle imprese ai sensi dell’art.8 del D.Lgs. 102/2014” del Ministero dello Sviluppo Economico (Maggio 2015).

  

ENERGY PERFORMANCE CONTRACT (EPC)

 

Il contratto di rendimento energetico ( Energy Performance Contract, EPC) è il contratto con il quale una ESCO si obbliga al compimento di una serie di servizi e di interventi integrati volti alla riqualificazione e al miglioramento dell’efficienza di un sistema energetico di proprietà di altro soggetto (beneficiario), in cambio di un corrispettivo ottenuto dal risparmio energetico generato.

Con la sottoscrizione dell’EPC il “fornitore Esco” e il cliente beneficiario stipulano un rapporto contrattuale dove la Esco anticipa i costi degli investimenti da realizzare o comunque assume l'obbligo di reperire i mezzi finanziari presso soggetti terzi (normalmente, istituti di credito).

Collegati all’EPC, sono di norma tutti quegli accordi di carattere strumentale, che il fornitore stipulerà in relazione all’esecuzione del progetto e al fine di prestare le specifiche garanzie eventualmente richieste dal contratto.

L’oggetto del contratto si sostanzia dunque nell' individuazione progettazione e realizzazione di un livello di efficienza energetica con riferimento a un determinato impianto o edificio, tale da consentire un risparmio di spesa sulla bolletta energetica del cliente.

 Alcuni dei vantaggi di questo contratto sono:

 • Il cliente non impiega proprie risorse economiche nell’investimento iniziale

• Nessun rischio finanziario per il cliente

• Vantaggi economici immediati per il cliente in termini di riduzione dei consumi

• Risparmio energetico completamente a beneficio del cliente alla fine del piano di ammortamento

• Innovazione tecnologica immediata

 

MONITORAGGIO M&V

 

La Green Research & Design supporta le committenze nella strutturazione di sistemi di monitoraggio M&V secondo il protocollo internazionale di misura e di verifica delle prestazioni (IPMVP), utilizzando strumenti di misura e sensori tarati e calibrati secondo la normativa tecnica vigente e mettendo a disposizione dei propri clienti una piattaforma web per la visualizzazione e l'elaborazione semplificata dei dati acquisiti.

Measurement and Verification (M&V) è il termine dato al processo di quantificazione del risparmio dato dalle misure (Energy Conservation Measure ECM)

Attraverso la misurazione continua di tutti i parametri rilevanti (fabbisogni energetici, potenze, dati microclimatici e macroclimatici, presenze del personale, ore di funzionamento, etc.) il monitoraggio permette di assumere le migliori decisioni, in termini di efficacia ed efficienza tecnica ed economica, sia nella fase progettuale degli interventi, sia nella fase di gestione successiva degli stessi. Il sistema di monitoraggio riveste un ruolo fondamentale in sede di attuazione di interventi di efficienza energetica, in particolare in sistemi industriali e nei processi produttivi.

  

CERTIFICATI BIANCHI (TEE)

 

In Italia, il perseguimento dell’obiettivo di aumento dell’efficienza energetica negli usi finali è regolato dai Decreti Ministeriali del 20 Luglio 2004

Essi definiscono le modalità con cui una pluralità di soggetti (ad oggi i distributori di energia elettrica e gas) sono obbligati a conseguire crescenti livelli annuali di risparmio energetico, introducendo così, un mercato di Titoli di Efficienza Energetica (TEE)

I TEE sono titoli commerciabili che attestano l'avvenuto risparmio energetico quantificato in TEP risparmiate (tonnellate equivalenti di petrolio)

Le Energy Service Company sono abilitate a presentare al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) richieste di ottenimento dei TEE, in seguito all’attuazione (presso le utenze finali) di interventi di efficienza energetica. I TEE, una volta ottenuti, possono essere venduti ai soggetti obbligati, direttamente o attraverso il Gestore del Mercato Elettrico (GME)

 

CONTO TERMICO

 

La Green Research & Design supporta sia le Amministrazioni pubbliche che i soggetti privati nell'accesso al Conto Termico.

Con il DM 28/12/2012 decreto detto “Conto Termico”, si incentivano interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Gli interventi incentivabili si riferiscono a:

• Efficientamento dell’involucro di edifici esistenti (coibentazione pareti e coperture, sostituzione serramenti e installazione schermature solari)

• Sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza (caldaie a condensazione)

• Sostituzione o, in alcuni casi, nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili (pompe di calore, caldaie, stufe e camini a biomassa, impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo).

L’incentivo è calcolato sulla base della tipologia di intervento in funzione dell’incremento dell’efficienza energetica che deriva dal miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile e/o in funzione dell’energia producibile con gli impianti alimentati a fonti rinnovabili.

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) è il soggetto responsabile dell’attuazione e della gestione del meccanismo, inclusa l’erogazione degli incentivi ai soggetti beneficiari.

Soggetti Ammessi:

• Amministrazioni pubbliche

• Soggetti privati, persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario.

Categorie di interventi:

A) interventi di incremento dell’efficienza energetica

B) interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza

Le Amministrazioni pubbliche possono richiedere l’incentivo per entrambe le categorie di interventi.

I soggetti privati per quelli di categoria B.

 

PAES: PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

 

Il PAES è lo strumento attraverso cui il movimento europeo cosiddetto “Patto dei Sindaci” che vede coinvolte le autorità locali, si impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Dopo l’adozione del pacchetto europeo su clima ed energia nel 2008, la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l’80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane.

Gli obiettivi di un PAES sono:

• Mobilità pulita

• Riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati

• Sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici

I settori di intervento inclusi nel PAES sono il pubblico (comunale), il terziario, il residenziale, i trasporti, la gestione rifiuti.

 

PRIC: Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale

 

Per PRIC, Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale, si intende il piano che, ad integrazione del piano regolatore urbanistico generale, disciplina le nuove installazioni, nonché i tempi e le modalità di adeguamento delle installazioni esistenti sui territori di competenza. Questo rappresenta uno strumento di azione per il contenimento dell’inquinamento luminoso e dei consumi energetici, per la valorizzazione del territorio ed il miglioramento della qualità della vita, per la sicurezza del traffico e delle persone, ed individua i finanziamenti disposti per gli interventi programmati e le relative previsioni di spesa. La situazione attuale dell’illuminazione pubblica è piuttosto articolata e confusa in quanto, non esistendo una vera e propria pianificazione in materia di illuminazione, gli interventi condotti sul territorio sono stati realizzati senza alcun intento programmatico, con l’unico scopo di sopperire alle contingenti esigenze che di volta in volta si sono manifestate sul territorio.

La realizzazione del PRIC ha la funzione di fotografare la situazione territoriale e in seguito di organizzare e ottimizzare in modo organico l’illuminazione pubblica, nel pieno rispetto della normativa vigente.